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Alimentazione

A cura di Andrea Lupardini (Blueyesdragons)

I Draghi Barbuti sono animali onnivori, quindi si nutrono di:

INSETTI

PICCOLI MAMMIFERI

VEGETALI

I grilli sono giustamente considerati il ''cibo base" per qualsiasi rettile insettivoro: è equilibrato in quanto a contenuto di nutrienti (il 50% sono proteine), la chitina non è eccessiva e non è grasso. Come valore nutrizionale può essere anche sostituito o alternato con blatte o locuste (cavallette). Oltre a questi insetti in commercio è possibile reperire anche tarme della farina, kaimani e camole del miele, queste ultime sconsiglio di usarle perché meno proteiche, più grasse e hanno il difetto di appesantire troppo il fegato dell’animale. Ricordiamo di rispettare anche le dimensioni degli insetti da pasto che non devono superare mai in lunghezza la distanza tra gli occhi del rettile. Ottimo alimento da non usare abitualmente è il pinkie o fuzzy, il piccolo di topo, che se si vuole si può anche non dare.

Oltre agli insetti, fin da piccole le Pogone dovranno avere sempre a disposizione vegetali da cui assumeranno tutti i liquidi necessari. Da adulte la loro dieta dovrà essere composta da un 70% di verdura e un 30% di insetti, gli insetti in questo caso potranno essere anche somministrati solo 2 volte a settimana.

Eccovi una lista di fiori, (frutta) e verdura,
commestibili per le Pogone:
          Albicocca, Ananas, Anguria, Avocado, Banana, Caco, Cavolo, Cetriolo, Ciliegia, Cipolla, Anguria, Erba medica, Fico, Fico d’india, Fragola, Frutti di bosco, Gelso, Germogli (erba medica, crescione, soia, tarassaco), Hibiscus, Geranio, Uva, Zucca, Indivia, Insalate rosse, Kiwi, Mais, Margherita, Mela, Melone, Narciso, Peperone, Pera, Pesca, Piselli, Pomodoro, Prugna, Radicchio, Ravanello, Rucola, Scarola, Sedano, Tarassaco, Trifoglio, Violetta, Zucchina
(ovviamente i SEMI vanno tolti e il cibo va tagliato a pezzettini anche in base alle dimensioni dell'esemplare).

IMPORTANTE:
La frutta contiene troppi zuccheri quindi
è meglio non esagerare o addirittura evitare.


ALIMENTI PRECONFEZIONATI
In commercio esistono alimenti in scatola per varie specie di rettili tra cui i draghi barbuti: cibi secchi, umidi ed insetti in scatola. Non vi sono molti dati scientifici sulla somministrazione a lungo termine di questi alimenti, pertanto considerando che è possibile somministrare degli alimenti freschi controllati (vegetali per alimentazione umana ed insetti, preferibilmente nutriti ed allevati in modo corretto nei giorni precedenti alla somministrazione), si consiglia di utilizzarli solo in caso di necessità e di preferire gli alimenti freschi.

INTEGRAZIONI
Indipendentemente dalla sua qualità e varietà, il cibo fornito in cattività non avrà mai la stessa efficacia nutrizionale di quello assunto in natura.
Gli invertebrati in particolare, ma anche la maggior parte dei vegetali, sono sbilanciati in macro ed oligoelementi. Questo squilibrio andrà bilanciato artificialmente, mediante :

- Nutrizione adeguata ed arricchita degli insetti da pasto.
- Caricamento con calcio+D3 degli insetti da pasto.
- Spolverizzazione con calcio+D3 degli insetti da pasto e dei vegetali.

L’integrazione più importante è quella con calcio, soprattutto nelle femmine gestanti e nei giovani in accrescimento. In linea di massima il pasto di neonati e giovani può essere supplementato spolverizzando del calcio in polvere sull’alimento ogni 1-2 pasti, mentre quello degli adulti 2-3 volte a settimana (fermo restando che le prede devono essere nutrite adeguatamente ed arricchite con calcio almeno due volte a settimana).

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